Rimane il fiore aperto
E ad occhi chiusi
Il seme lento lo raggiunge
Come un sole che entra
E per mano conduce
Pensieri e luce
Petali crespati
Ed occhi schiusi
La spinta meravigliosa
È come un’alba che penetra la notte
Questo profumo di magnolia
Che inebria e sconfina
Nella follia ordinata dei tigli
Penso
Penso alla meraviglia che si reitera
Per questi viali che da indovino
Percorro
Ostinandomi nei silenzi
E cercandoti
In ogni colore che esplode
In ogni forza che vegetale
Dice della terra e del senso che può avere
La vita
L’uomo
Mi fermo
Dove tu sei
Ovunque tu sia
Come questa splendida
Lucida
Rarissima di te follia.
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