Sera di sempre e di come non mai
Due gocce di silenzi sulla tavola
E libri aperti sulla pagina fine
Ore che inseguono il dondolio del tempo
Lente per farsi dolenzia e compagnia
Malevola di assenze
Sera come non mai, e da sempre
Di lune indecise ed ombre
Di parole che si spengono lontane
Perdendosi di mano in mano
E cose che si muovono così
Senza neppure un nome
O un rifugio nel fogliame
Sera che porta via parole
Sera incapace di sogni
Sera senza notte
E senza sonno
Sera, come una condanna
Ma da vivere
Giorno per giorno
Finché ritorni.
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