lunedì 30 novembre 2015

Veglia d'anime;

Veglia d'anime;
domani,
tutto in una parola sola:
domani,
anima mia.
Le mani sono tese
e sono pronte le lacrime
e le risa
le paure a passare
le gioie a venire.
Scorre un tempo trepido di attese
un tempo interminabile
che centellina speranze.
Di là dai vetri la stagione è mutata
abbiamo visto le foglie inorgoglire sui rami
e poi svanire,
nel tempo rapido d'un vento senza repliche.
Siamo rimasti a guardare
come da dentro
senza nulla dire
senza altro attendere
soli e appesi a una speranza
a una parola unica:
domani.

sabato 28 novembre 2015

si avvicina il giorno

si avvicina il giorno
il suo passo è soldato
le parole tra noi diradano
compresse dai significati
momenti di oppressione
un vuoto paure lampo
poi ritrovo i tuoi occhi
tastando il buio fino in fondo
e riappari
giovane di sorriso
come se ti fossi allontanato
un solo istante, ma ora e così
basta a gelare il sangue
anche sentirti guardare distante
si avvicina il giorno
e non altro forse
trattengo
che pochi punti di riferimento
sarò gabbia di te, Tìo
fino a quando
come tu dicevi
'i polmoni saranno pieni di cielo'
poi ti lascio libero, angelo mio.
Promesso.
Papà.
Il giorno è il giorno del trapianto: 'i polmoni saranno pieni di cielo' è la frase di Matteo (Tìo) che i suoi compagni di classe hanno scelto per farla incidere su una medaglietta che il 'leoncino' custodisce gelosamente.

martedì 17 novembre 2015

un sole eroico e quotidiano

un sole eroico e quotidiano
strappato ad un tempo di indolenza
di mari oscuri di parvenze
una distesa d'angeli
e in croce quattro ciottoli
a salmodiare ridondanze
fermarsi così
come una linea a forza
segnata tra due tessere
e grazie, quindi
di tanta polvere
di tanta sabbia
fino a quando tutto sarà
come un tacito deserto
battendo nel cuore
come un tarlo senza luogo
un pendolo infisso dentro il tempo
finché il pensiero non svetti
alto sopra ogni desiderio
così, con un volto che appare
e si piega
sullo stelo
con un corpo che gioca
col suo stesso
insindacabile dolore.