io non sono
nel nome del padre
si sovvertono
legami che a stento mi tenevano
terra nel vento
e case dilapidate
ad arte si scompiglia l'esattezza dell'ordito
è pari al vicolo, sordo e cieco
la propina di vivere abbandona
quasi elegante il cerchio
è anello che si stringe
e rosa è nella polvere la gola...
Nessun commento:
Posta un commento