esige un punto
esatto il tempo
dove posa il volo della rosa
nel suo vestito di fiore e sposa
un tempo antico
di crepe a intenerire
pareti che l'edera ricopre
con tenacia il giorno
ricompone quadri
e tessere è di filo che dipana
le labbra nel vento increspano il profilo
e il ventre ancora agita
passioni che i fondali attraggono,
sono mari di cartapesta e rapresentazioni
o realtà lontane
di paralleli obbliati
ne rimane
un filo d'erba, uno stelo spezzato
un orlo di bicchiere
poche gocce salate
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