mitiga una luce
il chiuso di mille porte
viene da un altrove di mani aperte
di cielo amato, a ritroso
una sera che sa di carezza o attesa
rara ed estrema, spera
di un sole ignaro quasi
è il tempo che un sorriso
s'apre, o sfiora,
e già si chiamerà, o ricordo.
Nessun commento:
Posta un commento