i passi del giorno
-guardavo alla finestra
la pioggia non ha corolle
però disegna
fiori lenti a cancellare i muri
rimangono astanti
porte asciutte di stridore
e grani di brividi
tra connessure e carni
la pioggia ha tutte le parole
rimango a parlarle, socchiuso
prima che mi riprendano
i passisti del giorno
inseguitori come da canea
però l'attimo è ora, un effluvio che posa
il tempo esatto di sfiorire
poi vengano
i passi chiodati, i giorni.
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