giovedì 26 giugno 2014

E allora sento



E allora sento
Che di dentro e lontano
In me si accende
Intatto un tramonto
Con la sua volta di cielo
Imponente
Che su uno scoglio acuminato
S’apprende
Fossi l’ultimo perdente
Ti amerei
E non basta
Ad averti interamente
Lo specchio incompleto del cielo
La sua eco nel mare riversa
né rincorrere infinito la salvezza
sfuggente dei cangianti azzurri narciso
non basta
non basta
non basta.

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