mercoledì 4 giugno 2014

Tulio H. Garay, Deseo.



Tulio H. Garay, Deseo.

Tu cuerpo, mi voz
Más ancha, nunca ajena
Il tuo corpo, la mia voce
Più vasta, mai estranea
Sul tuo grembo, distesa
Ti sovvertono note
Profonde
In un ritmo che è atto d’intesa
Hai alzato gli occhi
Ed insieme ai miei
Ricerchi
Il punto preciso, di umori
Dove i sessi
Ad ondate ci confondono

La tua voce, il mio corpo
come un attimo di immenso
Si appartengono e scambiano
Fino a diventare un disegno mobile
Di pelle ed aria

Cadrò nel tuo abbraccio
Tra le unghie calde
Tra i segni che tracci con cautela
E precisi sui miei fianchi
Quando la tua voce è libera
Nella mia bocca
E vola
Il tuo piacere
Come un corpo di mari
Contenuto a stento tra le dune e i fari…

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