sono pochi attimi solidi
basi attente, ormeggi
le baie delle mille sirene pronte
i balzi che ricordo
e sugli scogli
viscidi i pensieri
una vista dal mare
fino ai calanchi ruvidi di terra
dove affioranti mutano funzione le radici
di questa terra drenata che so
e scavo nei pensieri senza un fondo,
sdrucciola base!,
il tempo ché scalze
le braccia levi dalla terra al cielo
quando il mare rimanga a guardare.
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