un profilo già ridisegna il vento
un volto del nuovo
che mi sopravanza
io mi ricordo
del taglio della mano
ad appartare dalle sabbie guance
e se mi cerchi bocche
e se mi alzo affondi
così sparivano
quasi cerchi di sabbia
mai nati i disegni ignari ai silicati
la sabbia ha ripreso i sogni
solo il vento è ristato
un attimo a concrezioni
ormai resto
come di salmastro
od oltre, a mezza costa
di un nido che morte
le foglie dell'inverno ai rami appare
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