sabato 25 ottobre 2014

Il poeta non è mai solo se stesso

Il poeta non è mai solo se stesso
serba una parte che non si può afferrare
l'anima del poeta è una giacca appesa
la muove un vento che non sa controllare
il poeta non sa nulla dei pesi
delle misure che non siano ritmi
e combaciare di desinenze
d'anime, di finali di sequenze
di corpi che s'agitano nel centro
esatto, prepotente di parole
il poeta regge suoni senza senso
senza nessi senza ordini di luogo
senza tempo
verranno dopo
in solitudini
in distanze lente
i motivi di tanto pianto
di poco riso
delle linee del canto
verranno a spargersi
nella mente
come il pane dei poveri e dei passeri
rendendo conto
del perché
di tanti colori
di tanti sogni
di tanti amori
avvolti in poche, semplici parole
in cerca di spiegazioni.

Nessun commento:

Posta un commento